Alla scoperta dell’Archivio Storico e dei suoi tesori.

di Dario Quattromani

In via dei Tribunali 213, da tempo sorge Palazzo Ricca, un bellissimo edificio cinquecentesco di quattro piani che ospita la Fondazione Banco di Napoli. A tanti sarà capitato di passare accanto a quel maestoso portone e poi superarlo, ignorando i segreti e i tesori custoditi all’interno. La storia della Fondazione risale ai banchi pubblici dei luoghi pii, sorti a Napoli tra il 1500 e il 1600 e solo di recente ha assunto l’attuale denominazione; oggi è un centro culturale che investe nell’arte valorizzando il territorio.

LArchivio Storico del Banco di Napoli rappresenta la più imponente raccolta archivistica di documentazione bancaria esistente al mondo.

In circa 330 stanze sono raccolti e catalogati documenti bancari che vanno dalla metà del 1500 ad oggi, relativi alla storia economica, sociale ed artistica delle regioni meridionali e documenti riguardanti la struttura e l’evoluzione degli istituti di credito in esse operanti, nonché contratti commerciali con nazioni europee.

Il Cartastorie: un tesoro di memorie lungo 450 anni.archivio

Il Cartastorie è il Museo dell’Archivio Storico e nasce per valorizzare l’enorme patrimonio di storie e di personaggi custodito nelle scritture degli antichi banchi pubblici napoletani. Circa ottanta chilometri di scaffalature contengono diciassette milioni di nomi, centinaia di migliaia di pagamenti e dettagliate causali che ricostruiscono un affresco vivo di Napoli e di tutto il Mezzogiorno, dal 1573 sino ai giorni nostri. Utilizzando ogni canale di divulgazione disponibile, dalla multimedialità alla scrittura creativa, esso restituisce alla città e al mondo intero le voci, le narrazioni e le vicende immortalate sulle innumerevoli pagine dei tomi dell’Archivio Storico del Banco di Napoli. Continuando il nostro viaggio nel passato, è possibile anche scoprire un percorso multimediale detto Kaleidos, un’esperienza sensoriale di immagini e suoni, e accedere alle Sale della musica, spazi scelti per far risuonare la tradizione musicale partenopea.

Alla Fondazione Banco di Napoli c’è tanto da vedere e da scoprire.

Battiti di storia nel cuore di Napoli
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